Sostenibilità e Territorio

Il forte legame tra sostenibilità sociale, economica e ambientale

Cosa intendiamo per sostenibilità dell’Olio EVO?


Quando si parla di olio extra-vergine di oliva e dei processi di produzione a esso collegati non si può prescindere dal concetto di sostenibilità.

Essere sostenibili permette uno sviluppo equilibrato e sano sia per la società del presente che per le nuove generazioni, impiegando le giuste risorse senza compromettere ulteriormente il nostro ecosistema. Si parla quindi di olio EVO sostenibile quando un olio può arrivare sulle nostre tavole rispettando una serie di prescrizioni ambientali, economiche e sociali tali da garantire il rispetto delle risorse naturali e umane.

Un olio EVO sostenibile deve prevedere processi di produzione tali da garantire tutela del territorio, rispetto per l’ambiente, tutela dei lavoratori e delle persone impegnate nel processo nel pieno rispetto delle dimensioni economiche, etiche, sociali.

Perché ciò avvenga è necessario mantenere un basso impatto ambientale per tutto il processo di coltivazione, trasformazione e distribuzione; badare alla valorizzazione della biodiversità e del patrimonio olivicolo da preservare per le generazioni future; rispettare le risorse naturali quali acqua e suolo; ridurre gli sprechi e gestire in modo sostenibile residui e scarti. Dopodiché è necessario fare attenzione alla sostenibilità economica, garantendo un reddito equo per i produttori e la giusta remunerazione per i lavoratori coinvolti, e alla sostenibilità sociale, puntando al miglioramento della qualità della vita e alla garanzia del rispetto dei diritti dei lavoratori nonché al mantenimento di legami e cultura territoriale.


Ma come si fa a misurare queste caratteristiche (alcune anche di tipo qualitativo), e come si costruisce un sistema di criteri comuni di misurazione capaci di contemplare più dimensioni? Inoltre come è possibile verificare il rispetto di questi criteri nelle aziende, nei produttori, nei trasformatori e in altri soggetti che intervengono lungo la filiera che porta l’olio dal campo alla tavola?

Data la quantità di aspetti da misurare e dato il numero dei soggetti coinvolti lungo la filiera appare subito evidente che determinare la sostenibilità richiede la predisposizione di un sistema complesso di criteri di misurazione e verificabilità.

Inoltre, come comunicare il concetto di sostenibilità a un consumatore sempre più attento al cibo, alle sue qualità e ai processi di produzione? Potrebbe apparire semplice, ma forse non così immediato se non contestualizzato rispetto alle varie caratteristiche dei prodotti.

Visti i presupposti possiamo dire che non esiste ancora una definizione univoca e condivisa della sostenibilità applicata al prodotto e alla filiera dell’Olio EVO. Ma l’attenzione del pubblico e degli addetti ai lavori è alta, e l’argomento è di assoluta attualità.

Diversi soggetti stanno portando avanti progetti e sperimentando la definizione di criteri oggettivi per attribuire requisiti di qualità. Tra le proposte:

  • tracciabilità garantita;
  • tecnologie Blockchain;
  • campagne di sensibilizzazione verso produttori e per il rispetto dei criteri di sostenibilità;
  • campagne di informazione e comunicazione dirette ai consumatori sono solo alcuni esempi di questa attenzione.


Nella sezione del sito Economia Circolare troverete informazioni e approfondimenti sui progetti sviluppati da centri di ricerca, produttori, organizzazioni professionali agricole, grandi gruppi commerciali e che hanno in comune l’esigenza di offrire ai consumatori un olio EVO che tenga conto della sostenibilità in tutte le sue espressioni.