Turismo delle radici e promozione all’estero dei prodotti agroalimentari italiani

Un focus sul settore olivicolo oleario.

Un’opportunità per lo sviluppo delle aree rurali

Il Turismo delle radici – che possiamo definire come una forma di turismo basata sulla ricerca delle proprie radici familiari e sul recupero dei luoghi e delle tradizioni – è un tema largamente approfondito dall’Universita della Calabria che negli anni passati ha realizzato il Primo Rapporto sul Turismo delle radici in Italia. E un tema di grande interesse per il Centro di Ricerche del CREA che si occupa di Politiche e bioeconomia che analizza da molti anni il settore e le dinamiche territoriali delle aree a elevata vocazione olivicola.

La cornice entro cui è stata realizzata l’indagine è il progetto “Oleario. Dove l’Italia lascia il segno” nato nel 2021, nell’ambito del Programma Rete Rurale Nazionale, con l’obiettivo di diffondere la conoscenza sul nostro patrimonio olivicolo-oleario, valorizzando il legame tra cibo, agricoltura, territorio, cultura e tradizione.