I progetti del CREA per l'olio

Le nostre attività sull'olio

Si presentano di seguito alcuni tra i principali e più recenti progetti su Olio e olivicoltura in cui il CREA è  impegnato.
Si tratta di progetti molto differenziati tra loro che rispecchiano le diverse competenze dei vari centri CREA e i differenti aspetti su cui intervenire per migliorare o innovare aspetti che vanno dalla genetica alla produzione in campo, dalla trasformazione alla comunicazione ai consumatori, dagli impatti ambientali al rafforzamento della filiera olivicola.
Per un maggiore approfondimento si può consultare anche il sito del CREA.


Innovazione Varietale BIOTECH

Sottoprogetto: Rigenerazione in vitro di cultivar di olivo e ricerca di varianti alleliche per l’impiego delle moderne biotecnologie (GENOLICS)

Ente Finanziatore: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Il sottoprogetto Genolics si pone come obiettivo generale quello di creare i presupposti per l’applicazione delle moderne biotecnologie anche in olivo, sviluppando protocolli di rigenerazione in olivo ed individuando varianti alleliche editabili per l’applicazione della tecnica di genome editing a varietà che hanno costitutivamente uno scarso contenuto di acido oleico e/o di composti fenolici, al fine di  elevarne il tenore qualitativo dell’olio e ottenendo piante maggiormente tolleranti lo stress idrico, specialmente in virtù dei cambiamenti climatici in atto. Genolics contribuirà nel breve termine ad acquisire una notevole quantità di informazioni genomiche utili non solo per applicazioni biotecnologiche, ma anche a supporto del miglioramento genetico avanzato, grazie all’individuazione di marcatori funzionali che potranno essere utilizzati per selezionare la progenie precocemente ed accelerare i tempi del breeding convenzionale.


Mobilization of Olive GenRes through pre-breeding activities to face the future challenges and development of an intelligent interface to ensure a friendly information availability for end users (GEN4OLIVE)

Ente Finanziatore: Commissione EUROPEA

GEN4OLIVE è un’azione per l’innovazione finanziata dall’UE, che mira ad aumentare la mobilitazione delle GenRes dell’olivo e ad incoraggiare le attività di pre-breeding attraverso:

  • la caratterizzazione di circa 500 varietà e 1000 genotipi selvatici e antichi provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo;
  • lo sviluppo di strumenti intelligenti per le TIC e per rendere le GenRes più accessibili agli utenti finali;
  • ìla partecipazione dei coltivatori e breeders attraverso due inviti aperti per sostenere le attività di pre-breeding.

L’obiettivo principale del progetto è accelerare la mobilitazione delle GenRes dell’olivo e promuovere attività di pre-breeding secondo quattro tematiche principali:

  • Resilienza ai cambiamenti climatici.
  • Varietà resilienti a parassiti e malattie.
  • Varietà ad alta produzione e qualità
  • Adattamento ai moderni sistemi di impianto.

Olivicoltura ad alta quotaRealizzazione di un campo collezione di germoplasma olivicolo ad alta quota per lo studio della biodiversità dell’olivo e della qualità dei suoi prodotti (REGEROLI)

Ente Finanziatore: Ente Parco Nazionale della Sila

Il progetto Regeroli, nato dalla collaborazione tra il CREA-Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura ed Agrumicoltura sede di Rende,  l’Ente Parco nazionale della Sila e l’Azienda per lo Sviluppo dell’Agricoltura Calabrese, è finalizzato alla realizzazione di un campo collezione di germoplasma olivicolo ad alta quota (1200 metri), per lo studio degli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità olivicola e in particolare sulla biologia dell’olivo,  sulle sue produzioni e sulla qualità dei suoi prodotti. L’obiettivo è realizzare un olio di qualità altissima, con parametri nutrizionali rilevanti, fortemente migliorati dall’alta quota.


SALVAOLIVI – Salvaguardia e valorizzazione del patrimonio olivicolo italiano con azioni di ricerca nel settore della difesa fitosanitaria

Ente Finanziatore: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Il progetto SALVAOLIVI si inserisce nel Piano di Intervento per il settore olivicolo-oleario ed ha come peculiare obiettivo la difesa dell’olivicoltura nazionale nei confronti di organismi e microrganismi emergenti e dannosi, con particolare riferimento a quelli a rischio di introduzione nel territorio nazionale nel quadro del cambiamento dei flussi commerciali e dei cambiamenti climatici.


Miglioramento della produzione in oliveti tradizionali e intensivi (MOLTI)

Ente Finanziatore: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Il progetto MOLTI si prefigge di:

mettere a punto tecniche innovative per il recupero e la gestione degli impianti tradizionali, con particolare riguardo alla gestione della chioma e del suolo e alla predisposizione alla meccanizzazione,

  • mettere a punto tecniche innovative per il recupero e la gestione degli impianti tradizionali, con particolare riguardo alla gestione della chioma e del suolo e alla predisposizione alla meccanizzazione, per un pieno sfruttamento (miglioramento) delle loro potenzialità produttive e una riduzione dei costi, grazie a una maggiore utilizzazione delle macchine e valorizzando le varietà locali;
  • promuovere il rinnovamento e l’ampliamento della produzione anche attraverso la realizzazione di nuovi impianti, intensivi e superintensivi, utilizzando le varietà italiane che sono risultate meglio adatte a questo sistema di coltivazione ed elaborando schemi efficienti per la loro rapida entrata in produzione e gestione.

Innovazioni tecnologiche nella filiera dell’oliva da olio e da mensa (INNOLITEC)

Ente Finanziatore: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Il progetto si propone di dare vita a modelli tecnologicamente avanzati e sostenibili sia per l’olio extravergine di oliva che per le olive da mensa. L’implementazione di protocolli mirati al rinnovamento tecnologico, alla qualità e alla tracciabilità del prodotto nella fase post-raccolta, nonché l’implementazione e testing di nuove tecnologie di trasformazione, possono consentire il superamento dei punti critici che le aziende oggi si trovano ad affrontare quotidianamente.  Le azioni specifiche previste dal progetto riguardano le seguenti tematiche:

  • tecnologie avanzate per la selezione qualitativa in post-raccolta delle olive da mensa e da olio;
  • innovazioni nella filiera delle olive da olio e delle olive da mensa;
  • valorizzazione dei prodotti secondari dell’industria olearia.

L’applicazione delle biotecnologie attraverso l’impiego di consorzi batterico/fungini o di batteri acetici, permette il miglioramento della qualità igienica e sensoriale dei prodotti ottenuti. Infine, anche l’uso di modelli innovativi di riutilizzo dei sottoprodotti e degli scarti della filiera di trasformazione olivicola consente di ottenere valore aggiunto per le aziende e la creazione di nuovi integratori nutraceutici per l’uomo e/o mangimistici.


Tracciabilità informativa e innovazioni di processo e di prodotto nella filiera delle olive da olio e da mensa (INFOLIVA)

Ente Finanziatore: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Il progetto si sviluppa all’interno del Piano olivicolo Nazionale volto alla valorizzazione delle peculiarità dell’olivicoltura italiana e alle potenzialità che il settore può esprimere sul profilo produttivo e qualitativo dei prodotti di alta qualità. I punti di forza del sistema italiano sono rappresentati dal ricco panorama varietale, e da areali ad elevata vocazionalità colturale, tali da fornire prodotti di elevato pregio e tipicità, certificabili e spendibili come valore aggiunto negli attuali scenari di crescita. Le azioni specifiche previste dal progetto riguardano le seguenti tematiche:

  • Sviluppo di sistemi avanzati di Infotracing per la qualità il controllo e la certificazione degli oli di alta qualità;
  • Innovazione di processo mediante prototipazione di una gramolatrice con scambiatore di calore incorporato;
  • Valorizzazione dei co-prodotti dell’estrazione meccanica degli oli di oliva;
  • Produzione di olive probiotiche e creme di olive da esse realizzate e valutazione di attività probiotiche “non convenzionali”.

Ottimizzazione della Redditività e della Gestione degli OLIveti e dei processi produttivi dell’Olio LUCANO (O.R.G.OLI.O. LUCANO)

Ente Finanziatore: Regione Basilicata- Dip. Politiche Agricole e Forestali, Ufficio Politiche di Sviluppo Rurale

Sulla base della cooperazione fra imprese del comparto olivicoltura (sia produttrici sia trasformatrici) ed Enti di Ricerca e Università, il progetto “O.R.G.OLI.O. LUCANO” intende perseguire una serie di cambiamenti e miglioramenti che riguardano diverse fasi della filiera dell’olio di oliva ossia: (i) la fase di produzione delle olive, (ii) quella di estrazione dell’olio e (iii) la gestione dei reflui. In particolare, le azioni specifiche previste dal progetto riguardano le seguenti tematiche:

  • aumentare la redditività delle aziende olivicole contribuendo a creare le basi conoscitive per l’aumento delle rese unitarie e la riduzione dei rischi di alternanza di produzione;
  • valorizzare le varietà locali per gli impianti intensivi;
  • aumentare il contenuto della componente dell’olio;
  • aumentare la sostenibilità ambientale sia durante la fase di produzione delle olive sia durante quella di trasformazione e gestione reflui.

Fa.Re.: Fattoria 3.0…imparare giocando in Rete (Fa.Re)

Ente Finanziatore: Regione Calabria – Assessorato agricoltura, foreste e forestazione

Tre fattorie didattiche che operano ponendo al centro delle attività l’importanza dell’agricoltura e del territorio, anche attraverso la costituzione di una rete interprovinciale che si sviluppa su una piattaforma on-line.


BIOVALSILA

Ente Finanziatore: Ente Parco Nazionale della Sila

Il progetto Biovalsila, nato dalla collaborazione tra il CREA-Centro di Ricerca Olivicoltura, Frutticoltura ed Agrumicoltura sede di Rende e l’Ente Parco nazionale della Sila, è rivolto in particolare al mondo della scuola e si prefigge l’obiettivo di avviare strategie ‘informative’ appropriate alla tutela, valorizzazione e promozione della biodiversità presente nel Parco Nazionale della Sila   e nell’area MAb.

Attraverso la realizzazione di laboratori di degustazione, seminari esplicativi, ebook ed App, il CREA ha voluto divulgare la conoscenza della biodiversità dei territori dell’area Parco nazionale della Sila e dell’area Mab e le conseguenti eccellenze alimentari, per riappropriarsi del gusto che il mercato globale ha appiattito e omologato.


Produzione di mangimi a valenza nutraceutica attraverso l’uso di sottoprodotti dell’industria olearia con studio degli effetti sul benessere e la qualità funzionale di latte e formaggi (SANSINUTRIFEED)

Ente Finanziatore: MISE Ministero dello Sviluppo Economico

L’obiettivo del progetto è la produzione di mangimi a “valenza nutraceutica”, capaci di migliorare le caratteristiche funzionali del latte e lo stato del benessere degli animali, ottenuto utilizzando la sansa, un sottoprodotto dell’industria olearia.


TRIECOL – Trasferimento delle innovazioni in agricoltura e sviluppo ecosostenibile per un’olivicoltura di qualità

Ente Finanziatore: Regione Calabria. Bando PSR Calabria 2014/2020 Misura 1 Intervento 1.2.1

 Nasce dall’esigenza di creare un collegamento diretto tra il mondo scientifico e quello dell’olivicoltura con l’obiettivo di informare gli operatori e i tecnici del settore, sulle tematiche più importanti che assillano il comparto, creando un fondamentale dialogo tra il mondo della ricerca scientifica e l’imprenditore agricolo moderno, sempre più indirizzato verso l’innovazione tecnologica e la necessità di superare gli effetti devastanti del cambiamento climatico


La divulgazione delle innovazioni per l’olivicoltura

Il Portale Innovarurale, realizzato nell’ambito delle attività del Programma Rete Rurale Nazionale 2014-20, nasce per rispondere ad una domanda di informazione e condivisione delle innovazioni nel settore agroalimentare e forestale. Per il settore olivicolo sono presenti in una apposita banca dati tutti i progetti innovativi messi in campo da partenariati dei GO PEI- Agri (Gruppi Operativi del Partenariato Europeo per l’Innovazione in Agricoltura) italiani https://www.innovarurale.it/it/pei-agri/gruppi-operativi/bancadati-go-pei e le iniziative di informazione e innovazione dedicate all’olivicoltura. Tutte le informazioni su: https://www.innovarurale.it/it/taxonomy/term/3620.


OLIVEMAPMappatura dei fabbisogni di investimento e monitoraggio dell’olivicoltura italiana

Ente finanziatore: Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali

Il progetto ha come obiettivo strategico generale quello di garantire un coordinamento dei dati sul settore olivicolo per giungere a informazioni ufficiali univoche, integrando più basi dati, al fine di incrementare il livello di dettaglio e le informazioni desumibili sull’olivicoltura italiana. Il progetto si articola in due Task.

Il primo task del progetto OLIVEMAP affida al Centro di ricerca Politica e Bioeconomia del CREA il compito di fornire un quadro conoscitivo della realtà delle OP olivicole in Italia.

La PAC riconosce alle OP un importante ruolo nella concentrazione dell’offerta e nella commercializzazione della produzione dei propri soci, esse sono inoltre destinatarie di un sostegno tramite i programmi di attività triennali. Tuttavia, non esistono informazioni aggiornate sulle loro dimensioni fisiche ed economiche, sulla loro diffusione sul territorio, sulle caratteristiche dei soci pertanto fornisce una fotografia delle caratteristiche delle OP olivicole in Italia a supporto del decisore politico nella pianificazione degli interventi, anche alla luce delle scelte da compiere nella prossima riforma della PAC.

Il secondo Task, affidato al Centro di ricerca Foreste e Legno, è finalizzato a sviluppare ed utilizzare metodologie innovative basate sul telerilevamento per la mappatura delle superfici olivetate, per le regioni focus (Puglia, Sicilia, Calabria). Tramite tale attività viene fornita una definizione univoca di superficie olivicola, base di riferimento necessaria per l’armonizzazione e la produzione di tutti i successivi strati informativi risultanti dal progetto, nonché alla definizione di una unità minima cartografabile, che sia da riferimento per futuri aggiornamenti della mappatura in Italia. I risultati di mappatura sono stati implementati in un sistema Web GIS e incrociati con altre banche dati esistenti e rese disponibili dal progetto (AGEA, SIGRIAN, SISTAN, SIAN) così da permettere una più facile interrogazione anche ad utenti non particolarmente pratici di sistemi informativi geografici.  (https://olivemap.wordpress.com/)


Alcune azioni di comunicazione lanciate dal CREA sull’Olio

#CreaBreak: alla scoperta della #biodiversità dell’olio


#CreaBreak: gli antiossidanti dell’olio EVO come indicatori di #biodiversità


#CREABREAK per #innovazione2020: prototipi e innovazioni in #OlivicolturaFrutticolturaAgrumicoltura


#CREABREAK per #innovazione2020: miglioramento dell’olivo in #OlivicolturaFrutticolturaAgrumicoltura


#CREABREAK: alla scoperta degli #olivimonumentali


Lety Ketty, storia di una etichetta


FA.RE. Fattoria 3.0 Imparare giocando


Olio extravergine di oliva occhio alla scelta!


CREA La giornata mondiale della Madre Terra in tempi di Pandemia – #OnePeopleOnePlanet


Giornata Nazionale del Braille: ETICHETTA ACCESSIBILE, A CHE PUNTO SIAMO? Webinar 19 febbraio