Il progetto
Il progetto Oleario nasce da una necessità: quella di raccontare in maniera efficace il settore olivicolo-oleario italiano in ogni sua sfaccettatura: territoriale, di tradizione e valori, gastronomico o scientifico.
Si tratta di un progetto promosso da CREA, il principale Ente di ricerca italiano dedicato alle filiere agroalimentari, con personalità giuridica di diritto pubblico, vigilato dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali.
La brand identity
Quanti aspetti ha l’olio?
Punto di contatto tra paesaggio, territorio e identità, elemento comune e di riconoscimento non solo della nostra alimentazione ma anche della cultura nazionale più profonda.
Abbiamo deciso di raccontare l’olio innanzitutto come segno distintivo dell’Italia, proiezione dell’essenza del nostro Paese e fattore di riconoscibilità nel mondo, capace di essere veicolo del racconto più intimo dei territori rurali e al contempo dei più avanzati progressi della ricerca scientifica.
Per poter fare tutto ciò un solo nome era quello adatto: Oleario. Un nome senza sottintesi, diretto, genuino e trasparente, riferimento tanto al settore quanto a un immaginario luogo degli oli, un museo multimediale per incontrare e far incontrare tutti gli attori coinvolti.
Il logo
Raccontare una storia così profonda e radicale, così contemporanea e avanguardistica come quella del settore olivicolo – oleario significa anche sintetizzarne ogni aspetto in un logo in grado di mostrarne allo stesso tempo tanto la complessità quanto la semplicità.
Abbiamo scelto un’impronta digitale, racchiusa all’interno della forma di un’oliva. Partiamo dal frutto, punto di collegamento tra i campi e la tavola, oggetto del processo di trasformazione in olio e prodotto della coltivazione.
Ogni frutto ha dentro tante storie: quelle del territorio, dei coltivatori, dei processi che lo trasformano in olio, infinite vie che si sviluppano fianco a fianco in un quadro unico e irripetibile. Per questo l’impronta: unica, irripetibile, fatta di sentieri e linee che procedono parallele, ma c’è anche altro dietro un’impronta digitale.
Da sempre l’impronta digitale rappresenta anche l’indagine, la ricerca, la scienza che con i suoi progressi accompagna e spiega il valore dell’olio che portiamo in tavola.
Il risultato è un logo che esemplifica perfettamente ciò che vuole raccontare Oleario: una storia semplice, ma immensamente profonda, fatta di storie che vengono dal passato e guardano al futuro, sempre vicina al consumatore.
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